STUDENTI, LA LOTTA CONTRO IL GREEN PASS È PARTE DELLA LOTTA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO!
La lotta contro il Green Pass rafforza la lotta per cacciare il governo Draghi!
Il Green Pass, misura restrittiva delle libertà politiche, è espressione della gestione criminale della pandemia condotta dalla classe dominante e per questo va combattuto risolutamente.
Una misura contro i lavoratori presto diventata ulteriore attacco al vostro diritto allo studio, già minato da decenni di tagli all’Istruzione pubblica. In questa lotta, insieme alla classe operaia, voi studenti (in particolare il Movimento Studenti contro il Green Pass) state assumendo un ruolo di prospettiva e lo assumerete tanto più vi legherete, insorgendo, alla mobilitazione lanciata dal Consiglio di Fabbrica della GKN per mettere fine allo smantellamento in corso dell’apparato produttivo del paese.
CHE IN OGNI ATENEO, FACOLTÀ E POLO SCOLASTICO QUESTA LOTTA DIVENTI OCCASIONE PER COSTRUIRE NUOVE ORGANIZZAZIONI STUDENTESCHE!
Così facendo, non solo l’applicazione del (super) Green Pass sarà più precaria ma la vita del governo Draghi diventerà più complicata: l’organizzazione, capillare, dal basso è il primo germoglio di una nuova primavera che si sostanzia nella costituzione di un governo popolare e d’emergenza, espressione dei nostri e vostri interessi. Il ricorso crescente alla repressione è, in realtà, segno della debolezza del governo Draghi: organizzarsi per respingerla è parte della lotta in corso, rafforzando il nostro campo e indebolendo il nemico!
ALLARGARE LA LOTTA CONTRO IL GREEN PASS ALLA LOTTA PER ATTUARE LE MISURE NECESSARIE A FAR FRONTE ALL’EMERGENZA SANITARIA È LA STRADA DA SEGUIRE
Studenti, i vostri migliori alleati sono gli insegnanti, il personale ATA e i genitori: partite da loro ma non fermatevi, coordinatevi con altri organismi operai e popolari simili, dalle aziende capitaliste alla sanità, passando per i comitati a difesa dell’ambiente. L’Istruzione è un tassello fondamentale del territorio, siate protagonisti oltre le mura scolastiche! Giovani, studenti combattete coraggiosamente l’infame destino a cui la borghesia vi vuole condannare: lottare per il diritto allo studio oggi significa occupare spazi per poter seguire in sicurezza le lezioni, imporre tamponi periodici gratuiti e loro sequenziamento, promuovere sotto reale controllo medico la somministrazione dei vaccini e rafforzare il trasporto pubblico unendosi ai lavoratori del settore e ai pendolari.
NON SONO I PADRONI A COSTRUIRE IL FUTURO, SIETE VOI IN PRIMA PERSONA ARTEFICI DI UN FUTURO LUMINOSO
Nelle scuole e nelle università, borghesia e clero impongono di pensare secondo i loro schemi e la loro concezione del mondo. La precarietà perenne, la disoccupazione galoppante, l’emigrazione con annessa “fuga di cervelli” all’estero, sono solo alcune conseguenze del regime imposto dalla borghesia e dal clero ai giovani delle masse popolari. Non basta protestare e avanzare rivendicazioni: per realizzare la fine delle discriminazioni di genere, di nazione e di razza, per la tutela e il miglioramento della Terra, per lo sviluppo e l’accesso alla cultura e a un’Istruzione di qualità, per il ripristino e miglioramento dei servizi pubblici è necessario fare dell’Italia un nuovo paese socialista. Quest’opera è in corso ma è solo all’inizio: per avanzare e vincere servono le vostre migliori intelligenze, aspirazioni e forze!
GIOVANI, STUDENTI ADERITE AL (NUOVO) PARTITO COMUNISTA ITALIANO!
SOLO INSTAURANDO IL SOCIALISMO POSSIAMO PORRE FINE AL CATASTROFICO CORSO DELLE COSE!
Sul sito www.nuovopci.it tutte le indicazioni per mettersi in contatto in modo sicuro con il (nuovo) Partito Comunista Italiano (delegazione.npci@riseup.net)
Comunicate con il Comitato di Partito “Fratelli Cervi”, scrivete a baserossa@mailo.com